Assumere un integratore di ubichinolo se hai il colesterolo alto? Ecco perché è una buona idea!
In famiglia abbiamo sempre sofferto di colesterolo alto. Io non faccio eccezione, anzi, sono riuscito a battere tutti i record (negativi) dei miei parenti. La mia vita è incredibilmente frenetica, per questo, nonostante tutte le accortezze, mi sono ritrovato con il colesterolo a 280 mg/dl già a 40 anni. Del resto, chi lo trova il tempo di fare sport e ridurre i livelli di stress, come consigliano i cardiologi per mantenere il cuore in salute?
Mi chiamo Roberto, ho 45 anni e sono un dentista con un suo studio privato.
Tempo fa ero arrivato a preoccuparmi seriamente per quel colesterolo alle stelle che poteva portare ad eventi cardiocircolatori improvvisi. Come avrei potuto prevenirli?
Mia moglie Monica mi diceva: “Roby, vai dal medico e fatti sistemare. Se non per te, almeno per la mia tranquillità!”
Sapevo che avrei dovuto prendere provvedimenti. Fino a quel momento mi ero limitato a ridurre i grassi nella dieta e smettere di fumare. Mica poco, ma non abbastanza. Sapevo che i fattori di rischio più importanti – lo stress, la mancanza di riposo, il poco moto – non ero in grado di gestirli.
Alla fine mi decisi e andai da un collega specializzato in cardiologia.
“Roberto, il tuo profilo lipidico non è dei migliori, e anche dagli altri esami che ti ho prescritto e dall’ECG sotto sforzo, il tuo cuore risulta un po’ in sofferenza. Ti devo prescrivere le statine, vediamo di abbassare questo colesterolo che sta mettendo le ali.”
Mi venne da ridere, a pensare al mio colesterolo pronto a spiccare il volo. Peccato che volasse dritto verso le mie arterie!
“Tra qualche mese rifaremo le analisi per monitorare i tuoi valori. Per il resto, lo sai, meno stress, mangia più frutta e verdura, e prenditi una vacanza ogni tanto.”
Da quel momento iniziai a curarmi con i farmaci, ed effettivamente il colesterolo scese parecchio. Ero contento ma non mi sentivo in forma come avrei dovuto per svolgere un lavoro come il mio, che richiede costante attenzione e precisione.
In più… beh, finalmente mia moglie era incinta! Dopo anni di tentativi, il sogno di diventare genitori si stava avverando. E con esso anche gli impegni che l’essere un neo papà comportava.
La nascita di Michela è stato senza dubbio l’evento più importante della mia vita. Avrei dovuto stare bene per supportare mia moglie, per gestire il lavoro e allo stesso tempo la mia nuova famiglia senza perdermi nulla. Ma purtroppo continuavo a sentirmi debole e spossato. Volevo essere un professionista affidabile, un marito presente, un padre super… e invece, per quanto ci provassi, mi sentivo spompato.
Tornai dal cardiologo.
“Purtroppo un effetto collaterale delle statine è quello di indebolirti a livello muscolare e provocarti quella sensazione di stanchezza che mi hai descritto.”
“Quindi mi devo rassegnare a essere un uomo stanco e vecchio anzitempo, per colpa del colesterolo alto?” – domandai un po’ abbattuto.
“No, stavolta ho la soluzione per te, e si chiama ubichinolo. Sai cos’è?”
“Mi pare abbia a che fare con il coenzima Q10, giusto? Una sostanza che produciamo a livello cellulare.”
“Sì, esatto. L’ubichinolo è la forma biodisponibile di questa sostanza, che è stata studiata per i suoi effetti protettivi sul cuore ed efficaci sul colesterolo anche in chi assume le statine come te. Infatti proprio questi farmaci riducono la produzione naturale di ubichinolo, e questo diventa un problema. Gli studi hanno dimostrato che assumere supplementi di questa preziosa molecola ti permette di ridurre gli effetti collaterali delle statine e di migliorare la performance delle stesse perché l’ubichinolo abbassa il colesterolo LDL ossidato, che è quello realmente pericoloso per le arterie.”
“Quindi non devo smettere con le statine, ma reintegrare il gap di ubichinolo assumendolo come integratore?”
“Esatto. Prova, e mi dirai.”
Ed eccomi qui, oggi: ho 45 anni e mi sento benissimo! La mia vita è sempre molto stressante, lavoro come un matto, ma ogni momento è buono per trascorrerlo con mia figlia e mia moglie. Grazie all’ubichinolo il mio colesterolo ha perso le ali, e in compenso le ho guadagnate io!